Nome scientifico: Sus scrofa meridionalis
Il cinghiale sardo è presente nell'isola dal periodo Neolitico. E' diffuso su quasi tutto il territorio, dalle zone costiere a quelle interne montane. Il corpo è tozzo, ricoperto di robuste setole, con una colorazione bruno nerastra o bruno grigiastra. Le zampe sono corte e hanno quattro dita per arto ricoperte da zoccoli: le due dita centrali poggiano a terra mentre quelle laterali sono sollevate. La testa è molto grossa, allungata e termina in un grugno in cui si trovano le narici, gli occhi sono piccoli, le orecchie grandi e dritte: è dotato di potenti zanne rivolte verso l’alto, che utilizza in fase di attacco e di difesa. Vive nel sottobosco e nella macchia mediterranea, è un animale onnivoro, anche se predilige le ghiande. Specie non minacciata a livello regionale.
Questo dipinto è stato realizzato nel 2023 a olio su una tela che misura 80 cm x 80 cm.