Nasco come ritrattista, l'esplorazione dell'io è alla base della mia ricerca.
All’inizio della mia produzione artistica mi sono concentrata sul ritratto umano, volevo indagare la gamma delle emozioni e degli stati d’animo, l'indole, il temperamento e in ogni volto mi riflettevo inconsapevolmente e mi ritrovavo.
Nel passaggio al ritratto degli animali ho rinvenuto la mia vera essenza, la parte più autentica, libera e incontaminata. Sono uscite fuori tutte le creature che albergano dentro di me e ogni volta che le dipingo avviene la magia: mi trasformo in ognuna di loro.
La mia principale fonte di ispirazione è la natura selvaggia: “wild” rappresenta per me un mondo incontaminato, selvatico, che cerco di cogliere nella sua più profonda istintualità.
I miei animali vivono liberi, allo stato naturale e la maggior parte di essi è a rischio di estinzione, sono specie di cui oggi esistono pochissimi esemplari: dipingo animali esotici, elefanti, rinoceronti, tigri, leoni, giaguari, panda, gorilla, giraffe, zebre, animali tipici ed endemici della mia terra, la Sardegna: il cervo sardo, il muflone, la tiliguerta, l'hyla sarda, i fenicotteri, il gufo, il barbagianni, il ragno sardo nuragico, la fauna marina del Mar Mediterraneo.
Dietro la rappresentazione realistica di ogni animale si nasconde un significato, un messaggio più profondo: la ricerca della precisione, la meticolosità, la cura del dettaglio, non sono mere riproduzioni fotografiche, ma rivelano il profondo rispetto che ho per la natura, per queste meravigliose creature, con cui entro in contatto integrale, in modo autentico, puro e rispettoso. Non è un'imitazione della natura, è contemplazione e celebrazione.
Nelle mie opere cerco inquadrature che ingrandiscono il muso dell'animale e concentrano l'attenzione sullo sguardo, specchio dell'anima: l'obiettivo è che lo spettatore abbia realmente l'impressione di trovarsi di fronte all'animale, che viene decontestualizzato dal suo habitat e collocato in uno spazio irreale.
Mossa dalla convinzione che la tela sia come uno specchio, che dipingendo si viaggi in una dimensione dove c’è solo emozione e istinto, sto lavorando a una serie di dipinti su lastre specchiate: in ogni opera lo spettatore potrà riflettersi, identificarsi, riconoscersi in un soggetto piuttosto che in un altro, spinto da emozioni che provengono dall'inconscio primordiale, esattamente come succede a me durante le fasi della creazione.
BIOGRAFIA
Tiziana Sanna, in arte Tisha, vive a Cagliari, città in cui è nata e cresciuta. Dopo gli studi al Liceo Classico, si laurea in Lettere Moderne con Indirizzo Artistico e coltiva l’innata passione per l'arte frequentando diversi corsi di disegno e pittura.
Nel 2018 esordisce al Temporary Storing della Fondazione Bartoli-Felter di Cagliari, con una bipersonale dal titolo “Caged”, curata da Efisio Carbone, in cui espone la serie di dipinti pop-iperrealisti dedicati agli animali a rischio di estinzione della giungla e della savana.
Nel 2018 presenta al Sardegna Grand Hotel Terme di Fordongianus ( Or ) la personale dal titolo “Animal Collection”.
Nel 2020 presenta al Temporary Storing della Fondazione Bartoli-Felter di Cagliari, la personale dal titolo “Tiliguerta”, curata da Alessandra Menesini, in cui espone la serie di dipinti dedicati agli animali endemici della Sardegna.
Dal 2018 al 2021 partecipa a diverse mostre collettive a Milano, Venezia, Bologna, Piacenza, Parma, Bergamo, Plovdiv, Atene, Cagliari; è finalista in diversi concorsi.
Nel 2021 presenta a Palazzo Doglio a Cagliari la personale dal titolo "In to the Wild", con la speciale visita del Prof. Vittorio Sgarbi.
Nel 2022 presenta a Palazzo Doglio a Cagliari la personale dal titolo "Golden Love".
Nel 2023 presenta la personale dal titolo TILIGUERTA-ENDANGERED alla Cagliari Airport Library dell'aeroporto di Cagliari. La mostra è articolata in due sezioni: ENDANGERED è dedicata agli animali esotici a rischio di estinzione, TILIGUERTA alla fauna endemica della Sardegna, curata da Alessandra Menesini.
Nel 2024 presenta al Museo Diocesano Arborense di Oristano la personale dal titolo “Tiliguerta”, curata da Alessandra Menesini, in cui espone la serie di dipinti dedicati agli animali endemici della Sardegna.
Nel 2024 presenta all'Acquario di Cala Gonone la personale dal titolo “Tiliguerta”, curata da Alessandra Menesini, in cui espone la serie di dipinti dedicati agli animali endemici della Sardegna.
Nel 2024 presenta all'UNAHOTELS T Hotel di Cagliari, la personale dal titolo “SURFISH al T - Mediterraneo sottopra”, curata da Caterina Ghisu, Tramare, T ARt, in cui espone la serie di dipinti dedicati alla fauna marina del Mar Mediterraneo e le tavole da surf dipinte a mano, con le Donzelle e lo Squalo bianco, sagomate dal surf designer Fabio Ruina.
Nel 2024 presenta al CAP - Centro Arte Perini la personale dal titolo “Endangered”, curata da SImone Fappanni, in cui espone la serie di dipinti dedicati agli animali esotici a rischio di estinzione.