I Giganti di Mont’e Prama: la rappresentazione iperrealista dell'artista Tiziana Sanna

Mercoledì, 11 Dicembre, 2019

"Gigante di Mont'e Prama"gigante
Olio su tela, 80 cm x 100 cm realizzato dall'artista Tiziana Sanna

E' stata lanciata una sfida agli artisti sardi, un concorso promosso da Virtual visit srls: creare in 45 giorni un'opera inedita ispirata al complesso scultoreo dei Giganti di Mont'e Prama. L'opera di Tiziana Sanna rappresenta la testa di uno dei Giganti di Mont'e Prama, con lo stile iperrealista che la caratterizza. Sono state selezionate 12 opere che viaggeranno in Europa per far conoscere a livello internazionale questa importante scoperta archeologica e per promuovere l'arte contemporanea sarda. Prima tappa Plovdid in Bulgaria, capitale europea della cultura insieme a Matera.

Tutti i riferimenti ai seguenti link:

https://www.artenuragica.com/…/opere-arte-contemporanea-Sar…

https://www.sardegnareporter.it/…/cagliari-annuncia…/294693/

https://plovdiv2019.eu/…/2460-sardinia-a-cultural-paradise-…

http://www.galleryplovdiv.com/en/temporary_exhibitions/view/283/

Il ritrovamento dei Giganti di Mont’e Prama è sicuramente la più importante scoperta archeologica nel Mediterraneo del XX secolo.  

Avvenne per caso durante l’aratura dei campi nella zona di Cabras ( OR ) nel 1974 e da allora il sito è stato oggetto di vari interventi di scavo.

Tra il 1975 e 1979 furono ritrovati 5178 frammenti di statue: pezzi di teste, busti, braccia, gambe e scudi che sono stati pazientemente ricomposti nel Centro di restauro e conservazione di Li Punti (Sassari), ridando forma a 26 sculture, alte circa due metri. Nel 2014 alla ripresa degli scavi sono stati rinvenuti altre due statue, una delle due è l’unica che ha conservato la testa attaccata al collo. Il risultato sono 28 colossi di pietra, risalenti a tremila anni fa, al VIII secolo a.C.

Le statue dei Giganti di Mont’e Prama rappresentano giovani uomini abili e coraggiosi, armati di corazza finemente lavorata, scudo, spada oppure con arco e faretra con le frecce.

Sono state rinvenute tre tipologie:

  • I pugilatori sono a torso nudo e portano un gonnellino a punta, riconoscibili da un guanto armato indossato nel braccio destro e da uno scudo leggero tenuto sopra la testa.
  • Gli arcieri indossano una tunica corta e l’elmo cornuto, tengono l’arco col braccio sinistro, protetto da una guaina e da un guanto.
  • I guerrieri vestono una tunica corta e portano in testa un elmo cornuto, proteggendosi con uno scudo circolare.

I lineamenti dei volti sono caratterizzati da naso e sopracciglia marcati, grandi occhi formati da due cerchi concentrici.

Quasi certamente il modello di riferimento furono i bronzetti nuragici ritrovati in santuari e luoghi di culto nuragici.