Venerdì 20 settembre alle ore 18.00
al Museo del Mare - Casa Todde di Villasimius inaugura la personale TILIGUERTA dell'artista iperrealista Tiziana Sanna.
TILIGUERTA è una mostra itinerante che ha come obiettivo lo sviluppo di una maggiore sensibilità verso la salvaguardia dell'ecosistema sardo, la conoscenza e la protezione delle specie faunistiche a rischio, la tutela della biodiversità.
La mostra è il frutto di un lungo lavoro di ricerca sulle specie faunistiche tipiche ed endemiche della Sardegna, che l'artista porta avanti da diversi anni, in contatto con i principali enti che si occupano della tutela e della salvaguardia della fauna selvatica: ha consultato svariati testi, studiato le varie specie e le loro caratteristiche, reperito una grande quantità di immagini, visitato aree protette, foreste, habitat naturali, enti, musei di scienze naturali e ha riportato sulla tela i soggetti che l'hanno maggiormente colpita per le loro caratteristiche.
L'intera collezione di dipinti è dedicata alla fauna selvatica sarda, in modo particolare a quella endemica: la lucertola tirrenica, l'hyla sarda, il gatto selvatico sardo, l'asinello albino dell'Asinara, il pastore fonnese, il muflone, la volpe sarda, il cervo sardo, il grifone, il gufo.
Dietro la rappresentazione realistica di ogni soggetto si nasconde un significato, un messaggio più profondo: non è una semplice imitazione della natura, è contemplazione, celebrazione, un invito a riflettere sulla precarietà della vita di queste specie straordinarie e sulle misure da adottare per evitarne la scomparsa.
La mostra ha il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Villasimius, del CEAS AMP Capo Carbonara, della LIPU Sardegna, della Rete Regionale per la Conservazione della Fauna Marina, del CReS ( Centro di Recupero del Sinis ), del CRTM (Centro recupero Cetacei e Tartarughe marine Laguna di Nora), dell'IAS CNR, del progetto Remedies.
La mostra ha esordito nel 2020 nello Spazio TEMPORARY STORING della Fondazione BARTOLI FELTER di Cagliari nel 2020, è stata poi esposta nel 2023 all'aeroporto di Cagliari negli spazi della Cagliari Airport Library, nel 2024 al Museo Diocesano Arborense di Oristano e all'Acquario di Cala Gonone.
Testo critico di Tiliguerta di Alessandra Menesini
Il ragno nuragico, il gatto selvatico, il pastore fonnese. ritratti, in compagnia dei loro simili, nelle tele di Tiziana Sanna come in una (bestiale) galleria degli avi. Primi piani sullo sguardo del gufo e sui palchi ramificati del Cervus, in un repertorio che rende onore alle specie endemiche della Sardegna. Assurti al grado di soggetti pittorici, la rana, la volpe, gli asinelli albini occupano interamente gli sfondi di una quadreria che ricorda le pose auliche dei principi e dei monsignori. Personaggi eminenti che ai pennelli chiedevano l'immortalità e volevano essere ricordati ai posteri nella gloria delle loro insegne. Tiziana Sanna è andata a cercare nei testi i nomi scientifici di questi strani animali nati in un'isola e per questo speciali. Più piccoli dei loro colleghi oltre mare e in qualche caso unici. Con abile realismo, l'artista ne riproduce i corpi e i caratteri, collocando però queste antichissime creature in uno spazio neutro per niente mimetico. Colori bruniti, e la luce a piovere sulle corna del muflone, sulle penne candide del barbagianni, sul rostro adunco del grifone.
Quadrupedi, sauri, volatili in una mostra intitolata alla verde TILIGUERTA. La lucertola, dice un verso di Eugenio Montale, ferma sul masso brullo.
Foto del Vernissage